Prodotti della terra
Oltre al rinomato bulbo resiano, nella Val di Resia si coltivano patate, fagioli, e altre orticole, e un po’ di grano saraceno (Jöjda), ortaggi che furono le principali coltivazioni anche in passato. Il grano saraceno per esempio, veniva consumato come polenta, costituiva l’alimentazione di base per la popolazione resiana. L’agricoltura si effettua nei piani vicini alle principali frazioni della valle e alcuni abitanti coltivano i propri orti anche in prossimità delle “planine” (stavoli di montagna).
Passeggiando per i boschi e prati della Val Resia, a seconda della stagione, si possono raccogliere diversi frutti: dai lamponi e more, alle noci e noccioline, nonchè altri preziosi doni della natura quali i fiori di sambuco, diverse varietà di funghi e numerose specie di erbe spontanee impiegabili, oltreché in erboristeria, anche in cucina o come pronto rimedio a piccoli malesseri.